martedì 14 gennaio 2014

#1

E niente.

Ecco, appunto. Se io tra millemila vite dovessi scrivere un libro non lo finirei mai perchè non avrei idea di come farlo iniziare. Nel senso: lo scriverei tutto tipo dal capito 2 in poi, ecco. L'inizio però no. Non ce la faccio proprio. "Si vabbè a quel punto l'inizio sarebbe il capitolo 2 blablabla."

Dicevo: questo blog nasce per non intasare la home di facebook con sempre più frequenti post (che in realtà sembrano più che altro temi di 4 colonne).

Senza contare che è terapeutico damorì.
"Allora perchè non scrivi un bel file word da tenere custodito al sicuro in un folder del desktop?" - "Perchè sarebbe come parlare allo specchio da sola. Anche quando si parla con le amiche, sappiatelo, la maggior parte (soprattutto se sono amicheamicissime) mettono il cervello in standby quando si ritrovano incastrate per l'ennesima volta a subire il racconto, virgola per virgola, dello scambio di messaggi con il bello bellissimo dall'altra parte del mondo. Qui è un po' la stessa cosa: l'illusione è di condividere con tutta gente, quando in realtà magari questo post non lo leggerà nemmeno il tizio di turno stanotte addetto allo spionaggio antiterrorismo della CIA. Quello che ha il compito di leggere tutte le cose che contengono la parola 'terrorismo' o 'bomba' "  - ah ah ah ti ho fregato, amico della CIA!

Tipo un "caro diario..", che però voglio dire: ci provo sempre. Almeno 2 volte l'anno, a scrivere un vero diario. Carta-e-penna. Mi riprometto di scrivere ogni sera prima di andare a dormire quello che mi è successo durante la giornata (manco fossi Pollyanna con le sue mille avventure), immaginandomi mentre lo faccio, vestita con una camicia da notte rosa antico ricamata con il pizzo bianco della bisnonna. Una treccia morbida per tenere in ordine i capelli durante la notte e il profumo dell'acqua di rose sulla mia pelle di porcellana. Tipo "Piccole donne crescono", per capirci. In realtà non sono mai andata oltre pagina 20 di Piccole donne (figuriamoci cosa me ne poteva fregare del "crescono"), nonostante i ripetuti tentativi di mia madre di farmelo leggere. Però ecco, immagino che una scena descritta nel libro potesse facilmente includere l'assortimento di: camcia da notte rosa-treccia-acqua di rose-pelle di porcellana-DIARIO.
Oh, poi magari queste erano quattro invasate che al confronto il trio Paris Hilton-Britney Spears-Lindsay Lohan era un distaccamento della colonia estiva delle suore di Anzio in trasferta a Malibu, chi può dirlo. Non lo saprò mai dal momento che me ne frega talmente poco di ste piccole donne, che non ho mai avuto (e mai avrò) la curiosità di googlare la trama.
E se la dobbiamo dire proprio tutta la divisa notturna prevede: felpa nike da uomo+pantalone random di qualche pigiama non meglio identificato o, a scelta, improbabili shorts (a seconda della temperatura della mia stanza che da novembre ad aprile oscilla tra i 25 e i 30°C)+crocchia in testa (lo chignon inconsapevole lasciamolo a quelle stronze effortlessly chic delle francesi). SECSI aiutatemi a dì secsi, insomma.

Questo per dire che lo scenario da me immaginato e sopra descritto mi spinge diverse volte l'anno a ordinare su amazon Moleskine di ogni genere, formato, edizione e grammatura.
Dopo aver aperto il pacco, per 12 minuti abbondanti mi sento una donna organizzata-ordinata-sistemata-di quelle che la mattina si svegliano alle 6 per fare yoga e bere tè verde.
La sera comincio effettivamente a scrivere su una delle nuove agendine: nome e cognome in altro a sinistra della prima pagina bianca (quella attaccata alla copertina rigida).
Questa è una cosa che mi porto dietro dal 1996, prima elementare - maestro Manunza, che ci terrorizzò dicendo "se non scrivete il nome sul retro della copertina, chiunque potrà rubarvi il libro-strappare la pagina-e-scrivere il suo nome senza che voi ve ne accorgiate." #epoimoriremotutti. SO TRAUMI, fidatevi.
Dicevo: nome e cognome sulla moleskine a sinistra sul retro della copertina. Sulla pagina di destra, invece, rigorosamente mese e anno.

A questo punto ogni volta che mi accingo a dare inizio al rito del diario, è scientificamente provato dai ricercatori Mellin, succede la qualunque (l'orchidea comincia a piangere perchè si sente trascurata, si sta bruciando l'acqua che bolle, il gatto che non ho si sta per suicidare tipo Capodoglio et cetera et cetera). Insomma: l'agenda viene chiusa per non essere mai più riaperta. MAI. Questo fa di me una persona orribile, di quelle che non usano il bastoncino di legno d'arancia per "spingere in dentro le pellicine" [giuro che non ho mai capito il perchè di questa cosa. Dall'arancio, allo spingere in dentro. Per me rimane un mistero pari a quello che aleggia intorno alla vera identità di UAN, il peluchone gigante rosa di Bim Bum Bam] ma usano le forbicette, scarnificandosi.

Anyways, è tardi. Ho sonno e sono stata l'opposto e il contrario di concisa e logica..che il fil rouge per me al massimo è il laccio delle Superga rosse con il plateau nacifraanni80 universalmente riconosciuta dal genere maschile tutto come S.A.S.: "Scarpa Anti-Stupro".

Tante care cose!

12 commenti:

  1. Ahahah ora io e la mia pila di diari vuoti, che ormai servono solo a capire in che tempistiche ingiallisce la carta, ci sentiamo meno soli!

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    1. sharing is caring! non si è mai soli con i propri drammi!!!

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  2. A casa mia bastoncino di legno di ciliegio. Anche io killer sciatta di pellicine inermi.

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    1. vabè addio: voi espertissime! il ciliegio è tipo il next level, non ce la farò mai a essere abbastanza donna.

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  3. Per il fatto del diario non penso di conoscere nessuno che lo aggiorni giorno per giorno.. O forse lo fa e non lo so.. No, non credo.
    Anche io ci provai, ma fui molto, ma molto piu sintetico, tipo: "oggi mi sono divertito molto a scuola"

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    1. Nei cartoni animati lo aggiornano sempre con una costanza agghiacciante!

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  4. 2. Non ho idea anche io cosa sia il bastoncino di (non ricordo neanche di che) per le pellicine (?)
    3. Il mio pigiama è una maglietta.

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  5. Ho la presunzione d ritenere che la parte sui traumi l'hai scritta pensando a me..!

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    1. Abbila! perchè è proprio così

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    2. mi sa che "abbila" manco è italiano, però suona bene!

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  6. Ho sempre gradito i tuoi status/temi a 4 colonne, ma cosi' e' decisamente meglio! Bravabravissima :D

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